lunedì 25 febbraio 2013
venerdì 15 febbraio 2013
L'equivoco su cui spesso si gioca è questo: ◄clicca x leggere tutto
si dice quel politico era vicino ad un mafioso, quel politico è stato accusato di avere interessi convergenti con le organizzazioni mafiose, però la magistratura non lo ha condannato, quindi quel politico è un uomo onesto. E no! Questo discorso non va, perché la magistratura può fare soltanto un accertamento di carattere giudiziale, può dire: beh! Ci sono sospetti, ci sono sospetti anche gravi, ma io non ho la certezza giuridica, giudiziaria che mi consente di dire quest'uomo è mafioso. Però, siccome dalle indagini sono emersi tanti fatti del genere, altri organi, altri poteri, cioè i politici, le organizzazioni disciplinari delle varie amministrazioni, i consigli comunali o quello che sia, dovevano trarre le dovute conseguenze da certe vicinanze tra politici e mafiosi che non costituivano reato ma rendevano comunque il politico inaffidabile nella gestione della cosa pubblica. Questi giudizi non sono stati tratti perché ci si è nascosti dietro lo schermo della sentenza: questo tizio non è mai stato condannato, quindi è un uomo onesto. Ma dimmi un poco, ma tu non ne conosci di gente che è disonesta, che non è stata mai condannata perché non ci sono le prove per condannarla, però c'è il grosso sospetto che dovrebbe, quantomeno, indurre soprattutto i partiti politici a fare grossa pulizia, non soltanto essere onesti, ma apparire onesti, facendo pulizia al loro interno di tutti coloro che sono raggiunti comunque da episodi o da fatti inquietanti, anche se non costituenti reati.
Paolo Borsellino
giovedì 14 febbraio 2013
mercoledì 30 gennaio 2013
AMARETTI MORBIDI
INGREDIENTI X 36 AMARETTI:
2 uova grandi
160 grammi di zucchero
280 grammi di farina di mandorle
Zucchero a velo q. b.
Confetti di zucchero per la decorazione
2 uova grandi
160 grammi di zucchero
280 grammi di farina di mandorle
Zucchero a velo q. b.
Confetti di zucchero per la decorazione
PROCEDIMENTO:
Sguscia le uova e separale con cura, i bianchi in una ciotola e i rossi in un’altra.
Aggiungi ai tuorli lo zucchero, procedendo lentamente mentre con una frusta (elettrica o a mano, va comunque bene) procedi a sbattere il composto.
Unisci la farina di mandorle setacciata, sempre mescolando, e incorporala perfettamente.
Monta gli albumi a neve ferma, in modo che siano voluminosi, poi con l’aiuto di un cucchiaio di legno incorpora gli albumi all’impasto di mandorle con movimenti lenti e dal basso verso l’alto (aiutati con una spatolina).
Copri l’impasto dei futuri biscotti con della pellicola per alimenti e mettilo in frigo a riposare per almeno due ore.
Passato questo tempo fodera una teglia con carta forno, accendi il forno a 180 gradi per farlo scaldare e prendi l’impasto dal frigo.
Prendi dei pezzetti di impasto e realizza con esso tante noci rotonde di circa 13 grammi l’una, passale nello zucchero a velo e piazza un confettino di zucchero al centro, avendo cura di non schiacciarle troppo.
Metti la teglia con i biscotti in forno a 180 gradi e cuoci 25/30 minuti fino ad ottenere una leggera doratura.
Fonte: Butta la Pasta
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