mercoledì 17 aprile 2013

SPAGHETTI DI STROMBOLI AI CAPPERI



INGREDIENTI:
320 g di spaghetti
150 g di passata di pomodoro
8 olive verdi
6 spicchi d'aglio
4 acciughe sotto sale
2 peperoncini piccanti freschi
2 cucchiai di capperi sotto sale
mezzo bicchiere di vino bianco secco
5 cucchiai di olio extravergine d'oliva
sale
 PROCEDIMENTO:
1) Lavate le acciughe sotto l'acqua corrente per eliminare il sale, apritele a libro, diliscatele, sfilettatele e asciugatele. Mettete a bagno i capperi in una ciotola con acqua tiepida; sbucciate gli spicchi d'aglio, togliete l'anima centrale e tritateli fini. Snocciolate le olive, eliminate il picciolo dai peperoncini e i semini interni; scolate i capperi dall'acqua e asciugateli.
2) Tritate tutti gli ingredienti preparati fino a ottenere un trito grossolano, scaldate l'olio in una grossa padella, unite il trito preparato e fatelo soffriggere per 2-3 minuti mescolando in continuazione. Versate il vino e lasciatelo evaporare completamente; unite la passata di pomodoro e 2 mestoli di acqua calda, coprite e cuocete il sugo, a fuoco molto basso, per circa un'ora, mescolando spesso e unendo, se necessario, altra acqua calda.
3) Cuocete la pasta in una pentola con abbondante acqua bollente salata; scolatela piuttosto al dente, mettetela nella padella con il sugo, mescolate per amalgamare gli ingredienti e servite subito.
Fonte: Donnamoderna


MACCHERONI CON CAVOLFIORE E UVETTA



INGREDIENTI:
320 g di maccheroni
un cavolfiore di 350 g circa
50 g di uvetta
50 g di pinoli
una cipolla
una bustina di zafferano
2 acciughe sotto sale
olio extravergine d'oliva
basilico
30 g di pecorino al pepe
sale

PROCEDIMENTO:
1) Pulite il cavolfiore, dividetelo in cimette, lavatele e lessatele in abbondante acqua bollente salata per 10 minuti  circa.
Scolate le cimette con un mestolo forato, mettetele in uno scolapasta e tenete in caldo l'acqua di cottura.  Ammorbidite l'uvetta in acqua tiepida per 10 minuti.  
2) Soffriggete la cipolla affettata in una padella con 4 cucchiai di olio, unite lo zafferano sciolto in 2 cucchiai di  acqua calda, le cimette di cavolfiore, l'uvetta strizzata e cuocete per altri 5 minuti.  
3) Scaldate 2 cucchiai di olio in un tegamino, unite i pinoli, rosolateli per qualche minuto, aggiungete le acciughe dissalate e private della lisca e fatele sciogliere schiacciandole con un cucchiaio di legno. Trasferite l'intingolo  nella padella con il cavolfiore e mescolate delicatamente.
4) Lessate la pasta nell'acqua di cottura del cavolfiore (se  vi sembra poca, aggiungetene un po'), scolatela, trasferitela nella padella con il cavolfiore. Unite il pecorino  tagliato a scaglie e qualche foglia di basilico spezzettata. Lasciate scaldare il tutto per un paio di minuti,  mescolando, e servite immediatamente.
Fonte: Donnamoderna


lunedì 15 aprile 2013

TRAPANI, DONNA COSTRETTA A FIRMARE UNA RINUNCIA ALLA GRAVIDANZA PER LAVORARE

TRAPANI - Sarebbe stata costretta a sottoscrivere una dichiarazione di rinuncia a far figli per almeno due anni dopo aver contratto matrimonio pur di essere assunta come commessa in un negozio di abbigliamento di Trapani, per altro con una paga inferiore a quella da contratto.
A denunciare la vicenda è stata la stessa donna dopo essere stata licenziata dai datori di lavoro che le avrebbero contestato un'assenza «ingiustificata». I soprusi sarebbero andati avanti per almeno 5 anni. I titolari della ditta «My Market Srl», Antonio e Bruno Prestigiacomo, rispettivamente di 47 e 39 anni, sono stati rinviati a giudizio dal gup con l'accusa di estorsione. I due commercianti dovranno comparire in giudizio il prossimo 17 ottobre dinanzi al giudice monocratico. La donna ha riferito anche di essere stata costretta a prendere un periodo di ferie nonostante si fosse assentata per ragioni di salute.
Fonte: Leggo
 
 

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