venerdì 15 marzo 2013
IMPANATE RAGUSANE ◄ clicca x leggere la ricetta
INGREDIENTI:
800 g di carne macinata di maiale
2 limoni medi
100 g di caciocavallo
2 ciuffi di prezzemolo
2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
sale e pepe
per la pasta
350 g di farina bianca
25 g di lievito di birra
2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
sale
PROCEDIMENTO:
Preparate la pasta: disponete la farina a fontana e versatevi al
centro il lievito di birra, precedentemente sciolto in 1 dl di acqua
tiepida, l'olio e un pizzico di sale. Impastate accuratamente,
aggiungendo all?occorrenza ancora un po' di acqua tiepida. Quando avrete
ottenuto un composto morbido e omogeneo, mettetelo a lievitare in un
luogo tiepido per
2 ore.
Trascorso questo tempo, spianate la
pasta sul tagliere dandole la forma di un rettangolo. In una terrina
amalgamate assieme la carne macinata, il succo di 2 limoni, il
caciocavallo grattugiato e il prezzemolo tritato, regolando di sale e
pepe.
Distribuite sulla sfoglia il ripieno di carne, quindi richiudetela e adagiatela in una teglia precedentemente unta di olio.
Cuocete in forno caldo a 180- 200°C per circa 30 minuti e servite.
Fonte: Donna Moderna
PATATE "A SFINCIONE" ◄ clicca x leggere la ricetta
INGREDIENTI:
4 patate grandi
1 cipolla grande
270 g di pomodori maturi
3 cucchiai di olio extravergine d'oliva
1 cucchiaino di origano secco
sale e pepe
PROCEDIMENTO:
Pelate le patate e tagliatele a fette rotonde molto sottili.
Sbucciate la cipolla e affettatela finemente. Lavate e affettate anche i
pomodori.
Disponete
quindi in una teglia unta d'olio un primo strato di patate, coprite con
le fette di cipolla e i pomodori a pezzetti, cospargete di origano,
aggiustate di sale e pepe e irrorate d'olio. Proseguite alternando gli
strati fino a terminare tutti gli ingredienti.
Passate in forno gia caldo a 160- 170°C per 1 ora o fino alla completa cottura delle patate.
Fonte: Donna Moderna
SCHIACCIATA CATANESE ◄ clicca x leggere la ricetta

INGREDIENTI:
100 g di caciocavallo
100 g di prosciutto cotto
100 g di acciughe sotto sale
10 olive nere
1 cipolla
4 pomodori maturi
50 g di strutto
sale e pepe
per la pasta
350 g di farina bianca
25 g di lievito di birra
2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
sale
PROCEDIMENTO
Preparate la pasta: disponete la farina a fontana e versatevi al
centro il lievito di birra, precedentemente sciolto in 1 dl di acqua
tiepida, l'olio e un pizzico di sale. Impastate accuratamente,
aggiungendo all'occorrenza ancora un po' di acqua tiepida. Quando avrete
ottenuto un composto morbido e omogeneo, mettetelo a lievitare in un
luogo tiepido per 2 ore.
Trascorso questo tempo, dividete la pasta
in due parti uguali e ricavatene 2 dischi dello spessore di un dito.
Collocatene uno in una tortiera, rialzandolo un poco lateralmente
attorno ai bordi del recipiente.
Tagliate il caciocavallo a
fettine sottili e il prosciutto cotto a listerelle. Dissalate e
diliscate le acciughe; snocciolate e sminuzzate le olive. Sbucciate e
affettate finemente la cipolla e i pomodori. Disponete quindi sopra il
disco di pasta nella tortiera le fettine di caciocavallo, i filetti di
acciuga, il prosciutto cotto, le olive, le rondelle di cipolla e i
filetti di pomodoro.
Aggiustate di sale e pepe e condite con qualche fiocchetto di strutto.
Coprite
con il secondo disco di pasta, unite bene i bordi e praticate
un?incisione al centro del disco superiore, di modo che resti ben
sollevato senza attaccarsi al ripieno. Bucherellate la superficie con un
ago e cospargetela di fiocchetti di strutto. Infornate a 180 ?C per 40
minuti e servite.
Fonte: Donna Moderna
OLIVE FRITTE◄ clicca x leggere la ricetta
INGREDIENTI:
400 g di olive verdi
2 spicchi d'aglio
4 cucchiai di olio extravergine d'oliva
2,5 dl di aceto di vino bianco
1 ciuffo di prezzemolo
PROCEDIMENTO:
Sbucciate gli spicchi d'aglio, tritateli grossolanamente e metteteli a soffriggere in una padella nell'olio per 2 minuti.
Unite
le olive e lasciatele insaporire e rosolare per 5 minuti. Sfumate con
l'aceto, lasciate restringere il fondo di cottura e aromatizzate con il
prezzemolo sminuzzato. Servite le olive ben calde.
Fonte: Donna Moderna
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